Le zecche che infestano il cane e il gatto appartengono per lo più alle specie Rhipicephalus sanguineus (responsabile della Piroplasmosi del cane) e Ixodes ricinus diffuse in tutto il mondo e Dermacentor variabilis diffusa in Nord America.

1_Ciclo_zecca

Analizziamo brevemente e nel modo più semplice il ciclo biologico. Gli adulti vivono sull’ospite succhiandone il sangue; dopo l’accoppiamento la femmina si lascia cadere per terra dove depone un elevatissimo numero di uova dotate di notevole resistenza (garantita dalle caratteristiche del suo guscio) e da cui origineranno le giovani zecche che dovranno “cercare” nuovi ospiti da parassitare, cosa che potrebbe succedere anche dopo molto tempo visto la loro resistenza alla mancanza di cibo anche per lunghi periodi.

Una volta sull’ospite cominceranno a nutrirsi del suo sangue e diventati adulti, si accoppieranno ricominciando il ciclo. Tutto questo ci fa capire che questi parassiti hanno una diffusine rapida ed estesa considerando sia il tempo di permanenza sul terreno delle giovani zecche che l’elevato numero di uova che depone la femmina. Sulle zecche si potrebbe parlare per ore, ma come ho detto mi limiterò a darvi solo qualche indicazione di utilità sperando vi possano servire. L’incidenza dell’infestazione da zecche dipende da temperatura, umidità e disponibilità di ospiti a cui possono trasmettere importanti malattie, cito solamente la Babebiosi, l’Erlichiosi, la Tularemia , l’Anaplasmosi e anche una forma di paralisi detta appunto “paralisi da zecche”.

3stadi

Zecche in diversi stadi del loro ciclo vitale si possono ritrovare principalmente su collo, orecchie e testa ma anche in qualsiasi altra parte del corpo. Vicino alla zecca è presente una reazione eritematosa che può evolvere in una lesione nodulare solida con un corpo centrale dovuto al morso della zecca. Ricordate che se oltre alle lesioni cutanee compaiono altri sintomi, portate il vostro animale subito dal veterinario che effettuerà un analisi clinica approfondita ed esami ematologici per escludere pericolose malattie sistemiche.

zecche-cane-638x425Per rimuovere le zecche si possono bagnare con etere, alcool o olio minerale, aspettate un pochino e poi con una pinzetta dovete afferrarla il più vicino alla cute, attenzione! non afferrate il corpo del parassita ripieno di sangue, eviterete di spremere il contenuto del suo stomaco ,potenzialmente patogeno verso l’animale. A questo punto tirate con delicatezza fino all’ estrazione completa del parassita, evitando che l’apparato buccale rimanga infisso nella pelle dando poi reazioni infiammatorie che esitano spesso in ascessi , infine non scordatevi di disinfettare la parte.

Per quanto riguarda l’ambiente, le abitazioni o i canili, devono essere trattati con un acaricida. Nelle aree in cui la presenza di zecche è elevata si può optare per la distruzione degli habitat del parassita (taglio e/o distruzione con il fuoco di erbacce e sterpaglie).