Pidocchi
Medicina di Base e Medicina Preventiva
I pidocchi che infestano il cane sono il Trichodectes canis (pidocchio pungitore) e il Linognathus setosus (pidocchio succhiatore), mentre nel gatto è importante solo la Felicola subrostratus (pidocchio pungitore).
Anche i pidocchi adulti si accoppiano e si nutrono sull'ospite: le femmine depongono le uova che rimangono adese ai peli (lendini), le uova si trasformano in ninfe e sempre sull'ospite, le ninfe si trasformano in adulti attraverso diversi stadi evolutivi.
L'infestazione si trasmette mediante il contatto diretto soggetto sano - soggetto infestato, oppure indirettamente tramite l'utilizzo di spazzole e pettini contaminati. I limiti estremi del ciclo biologico vanno da 14 a 21 giorni.
Trattamento
Utilizzo di prodotti insetticidi. Devono essere trattati tutti i soggetti venuti a contatto con gli animali parassitati, con ripetizione del trattamento dopo 2-3 settimane.
Per quanto riguarda l'ambiente siamo più tranquilli, visto che i pidocchi non sopravvivono più di 2-3 giorni al di fuori dell'ospite.
I pidocchi sono legati soprattutto a condizioni igieniche precarie e colpiscono generalmente soggetti giovani. Il sintomo principale è il prurito spesso accompagnato da un forte odore acre, il mantello opaco, la presenza di scaglie e i lendini appesi ai peli