Leptospirosi
Medicina di Base e Medicina Preventiva
La Leptospirosi è una malattia infettiva che colpisce cani di ogni età e anche l’uomo (zoonosi). Trae origine da particolari batteri chiamati leptospire. Nonostante ne esistano un largo numero di sierotipi, le leptospire più pericolose per i cani sono due: canicola e itteroemorragica.
Contagio
La principale fonte di infezione è senz’altro l’urina dei topi, ma il contagio può avvenire anche in presenza di acque stagnanti (canali, fognature, fiumi, etc.), in quanto le leptospire sopravvivono meglio in acqua. La malattia ha un’incubazione variabile da tre a otto giorni.
Sintomi
La sintomatologia è varia e di gravità più o meno accentuata. In genere compaiono vomito, febbre, diarrea, dolori addominali, perdita d’appetito, ematuria (presenza di sangue nelle urine), ittero. In alcuni casi si possono osservare anche lievi paresi degli arti posteriori, problemi cardiocircolatori, congiuntivite e broncopolmonite (anche se raramente).
Prevenzione
La mortalità da Leptospirosi ha un tasso molto alto; è consigliabile seguire un regolare piano vaccinale sin dalla più tenera età. In accordo col vostro medico veterinario di fiducia e sempre in seguito alla perdita degli anticorpi materni da parte del cucciolo (dopo lo svezzamento). Questi potrebbero infatti neutralizzare l’effetto del vaccino, lasciando il cucciolo senza un’adeguata copertura.
Poiché il periodo di immunizzazione del vaccino contro la Leptospirosi è più breve rispetto a quelli per le altre malattie infettive, i successivi richiami avranno preferibilmente cadenza semestrale